20 novembre 2008 in tutto il mondo è il 10° Transgender Day Of Remembrance

Solidarieta della giornata del T-DOR
Ogni anno nel mondo e anche in Italia vengono uccise decine di persone transessuali e transgender. L'odio per la diversità, la paura, il pregiudizio nutrito da una cultura sessuofobica e violenta fanno sì che, nel silenzio quasi totale, molte persone trans paghino con la vita la loro affermazione di autenticità e il loro diritto ad essere se stesse e se stessi.
Il 20 novembre 2008 viene celebrato in tutto il mondo il 10° Transgender Day Of Remembrance, in ricordo dell'assassinio della transessuale Rita Hester a Boston nel 1998, occasione che il movimento LGBT internazionale ha isitituito per ricordare come siano ancora forti e radicati il pregiudizio, l'odio e le discriminazioni nei confronti delle persone transgender. Tutte le informazioni sugli eventi nel mondo sono reperibili sul sito: http://www.transgenderdor.org/.
Per quest'occasione molte associazioni in italia e nel mondo oscureranno i loro siti, per dare un messaggio forte di memoria e denuncia.
Noi Arcigay ed Arcilesbica di Verona per quest'occasione Mercoledì 19 Novembre abbiamo proiettato il film Beautiful Boxer
ed a conclusione del film Gloria Sosta dell'Ass. Trans LILY ELBE ha fatto un suo discorso sul T_DOR.
Le vittime, quest'anno, sono 29 e sono così distribuite:
• USA: 16 vittime
• Italia: 3 vittime
• Iraq: 3 vittime
• Cile: 1 vittima
• Malesia: 1 vittima
• Portogallo: 1 vittima
• Messico: 1 vittima
• Germania: 1 vittima
• Spagna: 1 vittima
• Turchia: 1 vittima

Quest'anno in Italia ricordiamo le morti barbare di Valentina, Tatiana, Manuela e Stefania ma a questo significato si aggiunge la consapevolezza di consegnare alla società il dono di una data importante, storica e simbolica, come lo sono il Primo Maggio e l'Otto Marzo.
Ricordare le persone che hanno pagato con la vita la propria autenticità e il sacrosanto diritto a essere se stess*, è vitale per la coscienza civile, per indirizzare l'indignazione che promuove il cambiamento.
La transfobia che uccide è la cima di una montagna di transfobia ordinaria, quotidiana, che riempie pagine di giornali e umilia la vita delle persone. La transfobia è una variante odiosa del ceppo della violenza sessuale, fisica e psicologica che colpisce donne, bambini, lesbiche, omosessuali e che ha le sue radici nel sessismo, che si fonda e si mantiene sull'oppressione maschilista.
Quest'anno il Tdor si celebra a pochi giorni dalla Manifestazione nazionale contro la violenza maschile sulle donne e mentre il Parlamento lavora sulle norme che estendono la legge Mancino anche ai reati d'odio legati all'orientamento sessuale e all'identità di genere.

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